Presepe Vivente 26 e 27 Dicembre 2024
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IL PRESEPE VIVENTE NEL BOSCO
SFILATA “ARRIVANO I MAGI”
Il Presepe Vivente è una manifestazione tradizionale giunta alla sua 29^ edizione. All'interno del Bosco di Palo, riconosciuto dalla Comunità Europea come Sito di Interesse Comunitario
viene ricostruito un villaggio che vuole simulare la città di Betlemme con l’obiettivo di far rivivere ai cittadini ed ai numerosi turisti, in maniera emozionale, l'evento della natività e le suggestioni dell'epoca.
Il Presepe vivente comincia con una sfilata dal titolo “Arrivano i magi”, composta da tutti i figuranti in abito dell’epoca, circa 100, parte dall’angolo di Via del Tritone con il lungomare Marina di Palo, si snoda sul Lungomare Marina di Palo, gira a Via dei Delfini dove entra nel bosco e dà inizio al Presepe Vivente. Aprono la sfilata i Re Magi a cavallo ed ogni figurante viene dotato di fiaccole romane e quest’anno una suggestiva musica sarà diffusa lungo tutto il percorso.
I visitatori entrano attraverso una porta monumentale che simula l'ingresso ad una città antica circondata da mura, realizzata da un fine artigiano di Ladispoli, costruita artisticamente con materiali riciclati. I visitatori vengono accolti da un censore e da soldati romani che sono rievocatori appartenenti ad altre Associazioni di Rievocazione Storica e seguono un sentiero illuminato dalle fiaccole lungo il quale incontrano circa 100 figuranti con costumi storici, che danno vita alla città di Betlemme. Vengono ricostruite capanne in legno, animate da personaggi che rappresentano usi, costumi ed antichi mestieri: fabbri, pastori, carbonai, vasai, commercianti, pescatori ecc. Una notevole particolarità della manifestazione e quella di utilizzare dei veri artigiani nella ricostruzione degli antichi mestieri. Il fabbro è un fabbro anche nella vita, lo stesso il falegname, le fruttivendole sono realmente produttrici e venditrici agricole del territorio, così come il pescatore è un vero pescatore.
Sullo sfondo la capanna con la natività rappresentata da una vera famiglia nei panni della Madonna, San Giuseppe ed il Bambino Gesù nella mangiatoia, a riscaldarlo due animali veri, il bue e l’asinello.
I visitatori vengono guidati da musiche suggestive e vengono avvolti da una luce surreale creata da un imponente impianto di luci ed effetti speciali, il tutto accompagnato da una discesa di neve artificiale.
Le voci di attori professionisti narrano in sottofondo storie del Vecchio e Nuovo testamento anche per rendere omaggio alla natività.
Il presepe vivente di Ladispoli è un evento sociale in quanto i figuranti sono i volontari della Pro Loco che si conoscono da anni e si incontrano anche più volte durante l’anno, sia per stare insieme, sia per preparare e condividere nuove idee per realizzare questo evento. Naturalmente il valore sociale non termina con il coinvolgimento dei soli figuranti in quanto la manifestazione si è trasformata di anno in anno in una delle tradizioni più amate da tutti i cittadini di Ladispoli, che aspettano con interesse il ripetersi dell'evento e partecipano con grande fervore e trasporto. Ogni anno aumenta il numero delle persone interessate all'evento. Il legame rimane forte tra le persone, lo dimostra il fatto che il bambinello della prima edizione del presepe partecipa da diversi anni come soldato romano.
I volontari sono incentivati, in questo modo, a diffondere l'amore per il proprio territorio favorendone così la salvaguardia e la promozione.